Attraverso un approccio etnomusicologico, che mette a confronto i tratti specifici dell’espressione musicale delle diverse culture, il M° Stefano Cataldi (Etnomusicologo, Presidente Ass. Flyersound) ci ha accompagnati in un interessante viaggio all’interno della tradizione musicale occidentale, mostrando come, nel corso della storia, questa si sia nutrita di varie influenze e sia stata veicolo di avvicinamento tra le culture.Da sempre espressione dell’identità dei popoli, la musica è stata  piattaforma di scambio tra le culture e le ibridazioni musicali prodotte dai movimenti migratori hanno caratterizzato tutta la storia della musica.

L’idea centrale della riflessione sono stati i processi di costruzione dell’identità musicale individuale e collettiva e gli scambi interculturali nel corso della storia della musica, che si snodano dalla codificazione del linguaggio musicale europeo a ridosso del Rinascimento, fino ad arrivare ai più moderni Zawinul e Mauro Pagani, passando attraverso l’opera di Orlando di Lasso, Bach, Beethoven e Duke Ellington.

Con il supporto del M° Augusto Pallocca (Sassofonista, Associazione Flyersound) siamo stati attivamente coinvolti  in una esercitazione pratica, eseguendo piccoli esempi di poliritmia con percussioni e canto,  accompagnati dal suono di un sassofono impegnato ad eseguire un raga indiano.

L’esercitazione ci ha aiutato a comprendere ed individuare i tratti e ritmi specifici di ogni tradizione e la distinzione tra questi e quelli comuni a tutte le musiche, portandoci di fatto a comprendere come oggi i più diversi stili e repertori musicali suonano simultaneamente, in una dinamica interculturale e intersoggettiva .

Si aggiunge al nostro bagaglio personale e professionale un altro strumento utile alla formazione di cittadini aperti al dialogo e al confronto e che sappiano vivere la polifonia delle culture musicali come un’occasione di crescita e arricchimento.